Referaggio

Per la pubblicazione in Hecl, gli articoli debbono essere valutati in base al procedimento del doppio referaggio anonimo (double-blind peer-review process).


Procedura

Appena ricevuti, i contributi vengono inviati a due referee anonimi (uno italiano e uno straniero), i quali sono scelti sulla base delle specifiche competenze e interessi di ricerca di ciascuno, nell'ambito di un Comitato Internazionale di Referee. Entro 180 gg. i referee restituiscono al Coordinatore del referaggio la propria valutazione, che deve rientrare in uno dei tre giudizi previsti, e cioè: A ("approvato"), B ("approvato con modifiche"), C ("non approvato").
Nei tre casi il contributo verrà rispettivamente: (A) inviato alla redazione per la pubblicazione; (B) restituito all'Autore con suggerimenti di modifiche, apportate le quali si potrà procedere alla pubblicazione; (C) respinto per la pubblicazione.


Scheda di referaggio e criteri di valutazione

Nella scheda di referaggio  gli articoli sono valutati sulla base di una serie di parametri.
Tra i vari criteri di valutazione espressi dalla scheda di referaggio, si segnala anche la presenza di un criterio di valutazione relativo alla lingua scelta per la redazione dell'articolo. Si segnala infatti che, allo scopo di facilitare la più ampia diffusione presso i servizi di indicizzazione delle maggiori banche dati internazionali, ai contributi redatti in lingua inglese sarà attribuito un punteggio maggiore rispetto alle altre lingue ospitate dalla rivista (Francese, Spagnolo, Tedesco e Italiano).


Responsabili della procedura di referaggio

Il direttore della rivista, prof. Roberto Sani (sani@unimc.it) è responsabile del referaggio.
Coordinatore delle attività e delle procedure di referaggio è il Dr. Luigiaurelio Pomante (luigiaurelio.pomante@unimc.it), che può essere contattato per qualsiasi dubbio o richiesta di chiarimento.


Comitato Internazionale dei Referee

I nominativi che compongono il Comitato Internazionale dei Referee, sono pubblicati alla fine di ogni anno, e quindi pubblicati in forma cumulativa ogni tre anni.